Il Giappone e l'arte di realizzare tombini (Galleria fotografica)
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Il Giappone e l'arte di realizzare tombini (Galleria fotografica)

Nov 16, 2023

Acqua in Giappone

Guida al Giappone

Un test su un tombino mostra come le coperture alleviano la pressione.

Le forti piogge e gli acquazzoni improvvisi e localizzati sono un problema crescente in Giappone, soprattutto durante i mesi estivi. I filmati di colonne d'acqua che sgorgano dai tombini sono diventati uno spettacolo comune in televisione e nei video online. Immagini così scioccanti danno l'impressione che il tombino sia rotto, ma in realtà funziona come previsto.

Le forti piogge possono far salire la pressione nei tubi sotterranei a livelli anomali. Le coperture sono progettate per sollevarsi di uno o due centimetri, consentendo all'aria e all'acqua di fuoriuscire, per poi tornare nella posizione precedente quando la pressione diminuisce. I produttori conducono esperimenti come quello nella foto sopra per garantire che le coperture funzionino correttamente.

I tombini sono più che coperture visibili a livello stradale. Sono costituiti anche dal telaio su cui poggia il disco principale, dalla cerniera e dalla serratura che li collegano insieme e da una scala collegata.

Un chiusino composto da cinque parti collegate tra loro.

Il design interconnesso fa sì che, anche in caso di allagamento dei canali di scolo, le coperture raramente si staccano. Anche nei rari casi in cui ciò accade, la sezione della scala funge da barriera sostitutiva per impedire ai pedoni che attraversano strade allagate di cadere nei tombini aperti.

La scala funge anche da barriera sostitutiva.

Il produttore Hinode produce e vende più della metà di tutti i chiusini giapponesi. Shirai Masaaki, un dipendente dello stabilimento della prefettura di Tochigi, ci ha portato a fare un giro della struttura.

"I tombini servono ai lavoratori per accedere alle attrezzature sotterranee e rendere le coperture leggere significa che sono facili da aprire", spiega Shirai. “D’altra parte, renderli pesanti impedisce loro di sbattere, rompersi o staccarsi. È anche più economico utilizzare un design semplice. Le coperture tendono ad essere pesanti in molti paesi, ma in Giappone sono leggere con particolare attenzione alla loro funzionalità."

Soddisfare questi severi requisiti richiede precisione e un elevato livello di competenza tecnica. Hinode produce tombini in modo che la giunzione tra il disco principale e il telaio sia fortemente inclinata anziché verticale. Ciò impedisce il tintinnio senza dover fare affidamento su bulloni o guarnizioni e consente l'apertura e la chiusura del coperchio più agevolmente.

Il design inclinato fa sì che la gravità mantenga il disco principale in posizione sul telaio.

I chiusini giapponesi sono diventati famosi e molto condivisi online per i loro design spesso colorati. Tuttavia, le coperture colorate rappresentano meno dell'1% del totale e molte sono semplici dischi neri che sostengono discretamente la rete idrica giapponese. Se è naturale ammirare la bellezza che rallegra le strade di tutti i giorni, vale anche la pena considerare la competenza tecnica che rende questa infrastruttura essenziale silenziosa, sicura ed efficace.

Un modello in alluminio di un tombino raffigurante il famoso Bay Bridge di Yokohama.

L'impianto dispone di oltre 4.000 modelli di chiusini.

Uno stampo in sabbia per la fusione viene creato premendo la sagoma di alluminio in una speciale sabbia appiccicosa.

Circa il 70% del materiale di copertura è costituito da rottami metallici riciclati, spesso raccolti da fabbriche locali.

I rottami metallici di alta qualità vengono fusi in un forno elettrico.

Magnesio, zolfo e altri materiali vengono aggiunti per creare ferro duttile robusto e durevole.

Un operaio rimuove le impurità dal metallo fuso.

Le merci appositamente ordinate e i grandi chiusini vengono fusi a mano. Qui i lavoratori versano il materiale fuso negli stampi utilizzando macchinari azionati manualmente.

La velocità e il volume del materiale aggiunto allo stampo influiscono sulla qualità del chiusino finito.

Dopo che le coperture si sono raffreddate e gli stampi di sabbia sono stati rotti, vengono puliti in un processo chiamato granigliatura che rimuove le particelle di sabbia sparando piccoli pezzi di metallo sulla superficie. Coperture prima (a destra) e dopo (a sinistra) la pulizia.

Il taglio rimuove il materiale indesiderato.

La finitura a macchina lucida i lati e garantisce la perfetta unione dei dischi e dei telai.